sabato 19 luglio 2014

Recensione libro "Il linguaggio segreto dei fiori" di Vanessa Diffenbaugh

Buongiorno lettori!
Ecco a voi la recensione della mia ultima lettura!
Un libro meraviglioso e particolare che mi ha conquistato dalla prima all'ultima pagina.
Sto parlando de "Il linguaggio segreto dei fiori" di Vanessa Diffenbaugh.
Buona lettura!

LA TRAMA

Victoria ha paura del contatto fisico. Ha paura delle parole, le sue e quelle degli altri. Soprattutto, ha paura di amare e lasciarsi amare. C'e' solo un posto in cui tutte le sue paure sfumano nel silenzio e nella pace: e' il suo giardino segreto nel parco pubblico di Potrero Hill, a San Francisco. I fiori, che ha piantato lei stessa, sono la sua casa. Il suo rifugio. La sua voce. E' attraverso il loro linguaggio che Victoria comunica le sue emozioni piu' profonde. La lavanda per la diffidenza, il cardo per la misantropia, la rosa bianca per la solitudine. Perche' Victoria non ha avuto una vita facile. Abbandonata in culla, ha passato l'infanzia saltando da una famiglia adottiva all'altra. Fino all'incontro,drammatico e sconvolgente, con Elizabeth, l'unica vera madre che abbia mai avuto, la donna che le ha insegnato il linguaggio segreto dei fiori. E adesso, e' proprio grazie a questo magico dono che Victoria ha preso in mano la sua vita: ha diciotto anni ormai, e lavora come fioraia. I suoi fiori sono i piu' richiesti della citta',regalano la felicita' e curano l'anima. Ma Victoria non ha ancora trovato il fiore in grado di rimarginare la sua ferita. Perche' il suo cuore si porta dietro una colpa segreta. L'unico in grado di estirparla e' un ragazzo misterioso che sembra sapere tutto di lei. Solo cosi' il cuore piu' acerbo della rosa bianca puo' diventare rosso di passione.

La recensione

"Non mi fido, come la lavanda.
Mi difendo, come il rododendro.
Sono sola, come la rosa bianca, e ho paura.
E quando ho paura, la mia voce sono i fiori"

Parlando il linguaggio dei fiori, questa e' la perfetta descrizione della protagonista, Victoria. Una ragazza decisamente problematica, dal passato difficile.. fugge da qualsiasi forma di amore e tenerezza, ma al tempo stesso, ne ha un disperato bisogno.
E' circondata da persone che cercano di capirla e la vita le sta offrendo una seconda occasione, ma lei crede di non meritare tutto questo.

"Il tuo comportamento e' una scelta, non e' cio' che sei"

La capacita' di Victoria di parlare attraverso i fiori e regalare emozioni alle persone attraverso composizioni meravigliose, ci permette di scorgere nel suo animo tormentato, uno spiraglio di dolcezza, purezza e capacita' di amare che la protagonista vuole nascondere a tutti costi. Ci troviamo di fronte ad un personaggio ben costruito, con un personalita' forte e complicata. All' interno della narrazione che spazia tra passato e presente, il lettore assiste ai comportamenti ambivalenti di Victoria che ci spiazzano di continuo.

"Con il tempo avremmo imparato a conoscerci e io avrei saputo darle un amore imperfetto e senza radici"

La lunga storia di Victoria, le emozioni discordanti, i protagonisti che entrano silenziosamente e, a volte, prepotentemente nella sua vita, riusciranno a far breccia nel suo cuore arido. Con il tempo forse, riuscira' ad essere come il musco, simbolo dell'amore che sboccia senza radici ma in maniera spontanea e improvvisa.

IL MIO GIUDIZIO

Ho amato questo libro. Era da molto che volevo leggerlo ma non era arrivato il momento giusto.
L'ho letteralmente divorato, complice la narrazione in due tempi che mi incuriosiva capitolo dopo capitolo. Il personaggio di Victoria e' davvero ben costruito, con una personalita' davvero complessa. Anche gli altri "attori" del romanzo si rivelano dei bei personaggi. Lo promuovo a pieni voti e lo consiglio alle donne in cerca di qualcosa di nuovo, di un romanzo diverso e particolare.

A presto lettori!

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