giovedì 19 novembre 2015

Recensione "Una brava ragazza" di Mary Kubica

Buonasera lettori,
voglio parlarvi di un bellissimo thriller della Newton Compton Editori, "Una brava ragazza", scritto da Mary Kubica.
Buona lettura!


** contiene spoiler**

LA COPERTINA:



LA TRAMA:

Mia Dennett è figlia di un importante giudice di Chicago, ma ha scelto di condurre una vita semplice, lontana dai quartieri alti e dalla mondanità in cui è cresciuta. Una sera come tante, entra in un bar per incontrare il suo ragazzo ma, all’ennesima buca di lui, Mia si lascia sedurre da un enigmatico sconosciuto dai modi gentili. Colin Thatcher – questo il vero nome del suo affascinante nuovo amico – sembra il tipo ideale con cui concedersi l’avventura di una notte. Peccato che si rivelerà il peggior errore della sua vita: Colin infatti è stato assoldato per rapirla. Ma quando Thatcher, invece di consegnare l’ostaggio, decide di tenere Mia con sé e di nasconderla in un remoto capanno del Minnesota, il piano prende una piega del tutto inaspettata. A Chicago, intanto, la madre di Mia e il detective Gabe Hoffman, incaricato delle indagini, sono disposti a tutto pur di ritrovare la ragazza, ma nessuno può prevedere le conseguenze che un evento tanto traumatico può avere su una famiglia apparentemente perfetta…


LA RECENSIONE:

"E' mia figlia, però non è mia figlia. E' Mia, ma non è Mia. Le assomiglia, però indossa calzini, beve caffè e si sveglia singhiozzando nel cuore della notte."

Il rapimento di Mia Dennett sconvolge l'opinione pubblica. la ragazza sembra essere scomparsa nel nulla, eppure l'ultima volta che è stata vista non sembrava in pericolo, tutt'altro. Il detective Gabe, si fa largo a stento tra la vita di Mia. I genitori parlano poco e non sembrano nemmeno stupirsi del fatto che da giorni la ragazza non fornisca sue notizie e sia irreperibile. La faccenda assume degli strani connotati. C'è qualcosa sotto e il detective è determinato a scoprirlo.

"Conosco la sensazione che danno gli sguardi sfuggenti, o di chi ti guarda senza vedere niente. Conosco il tono sprezzante nella voce, so come ci si sente quando si è traditi e disillusi, quando qualcuno che potrebbe darti il mondo rifiuta perfino di concedertene un pezzetto. Forse non siamo tanto diversi, in fondo."

Colin aveva solo un semplice compito. rapire Mia e consegnarla ad un losco individuo che avrebbe chiesto successivamente un ingente riscatto alla famiglia. Forse per i suoi occhi azzurri o per la sua storia, decide che non la consegnerà a quell'uomo. Non sopporta l'idea che qualcuno possa farle del male. Non sa cosa succederà dopo, ma è certo che vuole tenere Mia con sé, "al sicuro".

Prigionieri in un capanno con l'inverno alle porte, impareranno a conoscersi e ad amarsi, ma quell'idillio non durerà per sempre, le ricerche di Mia avvicinano sempre più il detective alla verità e alla resa dei conti. Scelte, nuove scoperte e un colpo di scena che lascia senza fiato, questo e molto altro in un thriller spettacolare.


IL MIO GIUDIZIO:

Il thriller che non ti aspetti, quello che ti fa scendere una lacrima solitaria quando si volta l'ultima pagina.
Una trama particolare che segue solo in parte le regole e lo schema del genere.
La narrazione ha sostanzialmente tre narratori ed è divisa in due momenti temporali distinti. La "vittima", in questo caso, non è ignara ed innocente, ma è la causa stessa di tutto.
Devo dire che il finale mi ha lasciato di stucco, ho fatto delle congetture man mano che proseguivo con la lettura, ma non mi sono avvicinata nemmeno lontanamente alla verità. 
Ritmo incalzante che vi terrà incollati alle pagine.
Avevo aspettative molto alte per l'autrice e sono state pienamente soddisfatte.
Lo consiglio!




4 commenti:

  1. Bellissimo....finale insolito! Anche se io lo avevo intuito verso gli ultimissimi capitoli merita di esserr letto!

    RispondiElimina
  2. Bellissimo....finale insolito! Anche se io lo avevo intuito verso gli ultimissimi capitoli merita di esserr letto!

    RispondiElimina
  3. Un thriller bellissimo...io che di solito capisco quasi sempre chi è colpevole, sono stata mandata fuori strada questa volta!!! Non mi sarei mai aspettato che finisse così, e devo anche ammettere che mi ha emozionato tanto e le lacrime non mancavano.

    RispondiElimina
  4. Mi è piaciuto molto,merita di essere letto,emozionante e non scontato.

    RispondiElimina