sabato 3 febbraio 2018

Recensione "Lost & Found" di Brigit Young

Buongiorno lettori,
chiudiamo la settimana con un romanzo coloratissimo, dolce ed emozionante firmato da Brigit Young per la collana Feltrinelli Up.
Buona lettura!


Acquistalo, QUI

Da quando le conseguenze di un incidente d'auto le impediscono di camminare agevolmente, Tillie vive nascosta dietro una macchina fotografica. Attraverso l'obiettivo osserva la sua famiglia e i compagni di scuola, rintracciando oggetti perduti e scoprendo piccoli dettagli che a lei dicono molto di più che agli altri. Tillie lo sa, a scuola la chiamano tutti Lost & Found, e in fondo le fa piacere. Ma quando Jake, il ragazzo più simpatico e popolare della scuola, le chiede di aiutarlo a ritrovare il padre scomparso, comincia per Tillie un'avventura che la farà avvicinare per la prima volta a un coetaneo, ma la metterà anche di fronte a un dilemma: fino a che punto ci si può intromettere nella vita degli altri in nome della verità? Se gli occhi sono sempre dietro l'obiettivo fotografico non si rischia di non vedere il confine tra privacy e libertà di espressione?

La cosa che ho amato di più di questo romanzo? Senza dubbio la protagonista, Tillie.
E' una ragazza straordinaria, nonostante i limiti fisici e una timidezza a tratti eccessiva. Quando ha in mano la sua macchinetta fotografica, però, è nel suo habitat naturale e riesce ad esprimersi al meglio. Il rapporto con Jake è interessante, soprattutto data la motivazione che li unisce, in un certo senso. Non mi è dispiaciuto nemmeno lui come personaggio: è un ragazzo molto simpatico e dolce che riesce a tirare fuori la vera personalità di Tillie, anche quando non scatta foto.

“Foto” significa luce. E “grafia” significa scrittura o disegno. 
Dunque “fotografia” significa disegno di luce. 
A pensarci bene, è molto interessante. 
Perché noi pensiamo alla fotografia come a uno strumento usato dai nostri genitori per ricordarsi di quando eravamo piccoli, ma in realtà è una scienza e un’arte della luce, e di come la luce si riflette nel mondo.

Il tema della fotografia è molto ben sviluppato e inserito nella narrazione. Oltre a costituire un hobby per la giovane Tillie, diventa anche un mezzo per focalizzare l'attenzione su dettagli che di solito non vengono notati e considerati. I due protagonisti attraversano un bel percorso di metamorfosi, una sorta di crescita personale a suon di riflessioni ed insegnamenti.
L'autrice ha creato una storia semplice ma non banale, anzi. Il romanzo è molto originale, simpatico e dolce. Adoro lo stile brioso, fresco e lineare dell'autrice. La lettura è volata via in un soffio e mi ha lasciato tante sensazioni positive. 

E' un libro bellissimo, coloratissimo e interessante da scoprire. Vi consiglio di dargli una opportunità, è perfetto se siete alla ricerca di una storia semplice ed emozionante. Adatta a tutte le età, sono certa che Tillie riuscirà a conquistare anche il vostro cuore.



Nessun commento:

Posta un commento